"Vecchi Libri in Piazza" - Milano Piazza Diaz

mostra mercato del libro antico, usato e da collezione

Il mercatino "Vecchi Libri in Piazza" viene proposto ogni seconda domenica del mese per tutto l'anno esclusi i mesi di luglio e agosto con un imperdibile appuntamento con il libro antico, raro, introvabile, curioso e da collezione. Nel cuore della vecchia Milano, partendo dall'Arengario di Via Marconi ed estendendosi sotti i portici di Piazza Diaz, Via Gonzaga e Via Baracchini più di 100 espositori rendono questa mostra mercato una delle manifestazione all'aperto dedicate al libro antico più grandi d'europa.

Per aver maggiori informazioni o per chi fosse interessato alla partecipazione come espositore può rivolgersi a: Associazione Mare Magnum Librorum: Via S. Tecla n. 4 - 20122 Milano - Telefono 02-366.337.44

VECCHI LIBRI IN PIAZZA

Ogni seconda domenica dal mese, da settembre a giugno, un imperdibile appuntamento con il libro antico, raro, introvabile, curioso e da collezione: sotto i portici di Piazza Diaz più di 100 espositori rendono questa mostra mercato una delle manifestazioni all’aperto, dedicate al libro antico, più grandi d’Europa.
Un’occasione imperdibile per tutti i collezionisti!

Articolo a descrizione del mercatino "Vecchi Libri in Piazza", pubblicato da Matteo Failla, Blogosfere:

 

"Nel suo genere questo è il mercatino più grande d'Europa" ci dice Sergio Malavasi dell'associazione Maremagnum librorum, titolare insieme al fratello Maurizio della libreria antiquaria Malavasi di Milano.

 

"Vecchi libri in piazza" è un mercatino che si svolge dalle ore 10,00 alle 17,00 tutte leseconde domeniche di ogni mese, escluso luglio e agosto, sotto i portici di piazza Diaz, a due passi dal Duomo di Milano.

 

Secondo le informazioni forniteci da Sergio Malavasi "l'idea di questo mercatino è natavisitando a Londra una mostra al coperto di libri. Tornato a Milano mi sono messo all'opera per creare con scadenze fisse mensili un punto d'incontro per la promozione del libro e della lettura".

 

(Qui sopra, nella foto di Leonardo, una Bibbia miniata veneziana di alto valore

Nasce così nel 1995 questo mercatino di libri che oggi vede la partecipazione di circa 100 espositori librai provenienti da Napoli, dalle Marche, dal Piemonte, dal Veneto.

 

Negli ultimi anni si sono aggiunti alcuni espositori provenienti dalla Francia e, purtroppo, spiega Sergio Malavasi "non abbiamo potuto accogliere la richiesta di adesione da parte di alcuni librai svizzeri perchè il regolamento comunale, a cui dobbiamo attenerci, li considera extracomunitari".

 

Il numero dei visitatori stimato dagli organizzatori è di circa diecimila persone al giorno; c'è da crederci, visto che quando siamo arrivati noi, verso le ore 10,00, la presenza era già numerosa. E' affascinante passeggiare sotto i portici fra le bancarelle che espongono libri antichi, rari, di pregio, edizioni esaurite e fuori catalogo.

 

Come al solito abbiamo chiesto alcuni pareri ai visitatori; crediamo possa valere per tutti l'opinine di Sandro che ci ha detto: "Vedete quelle mani febbrili che toccano e sfogliano i libri e quegli occhi che penetrano scritte e immagini dei libri? Ecco quelle si chiamano passioni che sprigionano emozioni e questo è un luogo ideale per viverle".

 

Vogliamo aggiungere di non farvi intimorire nè dalle alte quotazioni che raggiungono alcune edizioni nè dagli altisonanti nomi di incalliti bibliofili, ad esempio Umberto Eco, che frequentano questo mercato; noi visitandolo abbiamo avuto l'impressione che sia un posto dove chiunque può trovare e comprare qualcosa, può scoprire le meraviglie della carta stampata, può toccare, curiosare e ottenere spiegazioni dagli espositori che abbiamo trovato molto disponibili.

 

Vale la pena visitare questo luogo "Del furore di possedere i libri", come recita il titolo di una pubblicazione fuori commercio edita dalla Libreria Malavasi, con interventi scritti di Umberto Eco, Giampiero Mughini e Giuseppe Pontiggia.

Per concludere vi segnaliamo un grande parcheggio a pagamento proprio in Piazza Diaz (e i bar della zona sono aperti).

 

Un'ultima considerazione: quando si legge qualche articolo su questo mercatino dei librisembra quasi che sia un'esclusiva dei bibliofili o di chi ha il portafoglio gonfio. Gli articoli scrivono che è frequentato da Eco, Fabio Fazio, Dell'Utri, Diliberto.

Bisognerebbe sfatare questo mito: ci sono proposte per tutti e per tutte le tasche. Le persone che lo visitano sono per lo più semplici appassionati o curiosi. E' vero, ci sono delle edizioni costosissime che pochi si possono permettere, ma il discorso non vale per la maggior parte dei libri esposti.


COME ARRIVARCI

• Con i mezzi pubblici

www.atm-mi.it

Metropolitana: Linea 1 (rossa) e Linea 3 (gialla) fermata Duomo
Tram: 1, 2, 3; 12; 14; 16; 24; 27

• in bicicletta

usando il bike sharing. Vicino a Palazzo Reale si trovano le postazioni BikeMi n. 1 in piazza Duomo e n. 64 in piazza Diaz

• in auto

ti ricordiamo che nel centro storico di Milano è attiva, nei giorni feriali, Area C, una zona con restrizioni di accesso per alcune tipologie di veicoli. Per informazioni sull'accesso dei veicoli privati consulta il link "Area C"

Parcheggi: a pagamento (€ 2/h) in via Pecorari

Taxi: stazione più vicina Piazza Duomo T. 024040 oppure T. 026969

• dalla stazione

da ST. CENTRALE: corrispondenza con M3
da ST. GARIBALDI: corrispondenza con M2 e interscambio con M1

• dall'areoporto

da MALPENSA: Malpensa Express, corrispondenza con M1 a Cadorna e M3 a Centrale
da LINATE: Bus X73 (San Babila) e M1 (Palestro)